Automazione dell’email marketing: cos’è e come implementarla
L’automazione dell’email marketing invia messaggi mirati al tuo pubblico in base a regole o trigger predeterminati. Questo processo prevede quattro passaggi chiave: definizione del pubblico, impostazione di trigger come iscrizioni o acquisti, creazione di sequenze di messaggi e analisi dei risultati per migliorarli.
Alcuni degli esempi più comuni di automazione delle email includono email di benvenuto per i nuovi iscritti, email di recupero del carrello per spingere gli acquirenti a completare l’acquisto ed email di re-engagement per riconnettersi con i lettori inattivi. Questi flussi di lavoro di email marketing automatizzati mantengono il tuo pubblico connesso senza aggiungere altro alla tua lista di cose da fare.
Nel tempo, questa pratica può aumentare le vendite, migliorare le relazioni con i clienti e mantenere il tuo brand al centro dell’attenzione. Con gli strumenti giusti e una pianificazione adeguata, puoi lanciare la tua prima campagna di email marketing automatizzata e iniziare a vedere i risultati.
Indice dei contenuti
Cos’è l’automazione dell’email marketing?
L’automazione dell’email marketing è il processo che utilizza un software per inviare email automaticamente in base a regole specifiche o alle azioni degli iscritti. Semplifica, quindi, le attività ripetitive nelle campagne email, assicurando che gli iscritti ricevano messaggi tempestivi e pertinenti senza dover inviare manualmente ogni messaggio.
Il processo prevede diversi passaggi chiave. Innanzitutto, dovrai definire il tuo pubblico e segmentarlo in gruppi come nuovi iscritti, acquirenti recenti o lettori inattivi.
In seguito, dovrai impostare trigger come iscrizioni, acquisti o mancanza di coinvolgimento per attivare sequenze email predefinite, che si tratti di un singolo messaggio o di una serie.
Il passaggio finale consiste nel monitorare i risultati e perfezionare le campagne. Analizzando i tassi di apertura, i click e le risposte, puoi migliorare la tua strategia di email marketing nel tempo e mantenere una comunicazione coerente.
Come lanciare una campagna di email marketing automatizzata
Il lancio di una campagna automatizzata inizia con la pianificazione della tua strategia di email marketing e la scelta dello strumento giusto per gestire l’automazione. È anche importante creare e segmentare la propria mailing list in modo da sapere esattamente a chi ci si rivolge.
Successivamente, decidi quale automazione del flusso di lavoro desideri eseguire in base al tuo obiettivo. Ad esempio, le serie di benvenuto sono ottime per presentarsi ai nuovi iscritti e guidarli verso la loro prima azione, mentre i promemoria per i carrelli abbandonati aiutano a recuperare le vendite perse.
Dopo aver definito i tuoi flussi di lavoro, crea modelli di email che si adattino al tono e al design del tuo brand, che si tratti di una conferma una tantum o di una serie più lunga. La maggior parte delle piattaforme di email marketing offre modelli predefiniti per velocizzare i flussi di lavoro più comuni, come la creazione di una newsletter.
Una volta lanciata la campagna, tieni d’occhio le metriche chiave come tassi di apertura, click e conversioni. Monitorare questi risultati ti aiuta a individuare opportunità di ottimizzazione e a ottenere di più dalle tue campagne di email marketing automatizzate.
Quali strumenti posso utilizzare per l’automazione?
Gli strumenti di email marketing sono fondamentali per automatizzare le tue campagne. Possono fare qualsiasi cosa, dall’aumentare la tua lista di contatti e progettare flussi di lavoro all’invio automatico di email, al monitoraggio dei risultati e alla gestione di altre attività ripetitive.
Quando confronti i software per l’automazione delle email, presta attenzione a fattori come facilità d’uso, funzionalità di automazione, librerie di template, integrazioni e prezzi. E poiché ogni piattaforma offre caratteristiche diverse, assicurati che le funzionalità degli strumenti scelti siano adatte alle tue esigenze.
Ecco tre delle migliori piattaforme di email marketing per aiutarti a dare il via al tuo percorso di automazione:
Hostinger Reach

La piattaforma di email marketing Hostinger Reach semplifica l’automazione delle email con l’intelligenza artificiale. Ti aiuta a progettare template di email in linea con il tuo brand in pochi minuti, a gestire liste e a inviare campagne tramite prompt: ideale sia per principianti che per professionisti.
L’integrazione con il website builder di Hostinger e WordPress consente di sincronizzare i lead direttamente dai moduli del sito web. Include anche template di automazione pronti all’uso e un creatore di template con AI, così puoi impostare campagne in pochi click e iniziare a vedere rapidamente i risultati. Questo la rende ideale per le aziende che non possono permettersi di investire in un team dedicato all’email marketing.
Lo strumento è pienamente conforme a normative come il GDPR e il CAN-SPAM Act. Offre, inoltre, report e analisi in tempo reale per aiutarti a individuare opportunità di ottimizzazione delle tue campagne.
Mailchimp
Questa piattaforma per l’automazione dell’email marketing soddisfa le esigenze di marketing digitale di imprenditori individuali e piccole e medie imprese. L’automazione dei suoi flussi di lavoro può includere centinaia di passaggi nei piani di livello superiore, consentendo di automatizzare quasi ogni fase della campagna.
Oltre a offrire un’ampia gamma di integrazioni, Mailchimp include anche un template drag and drop per semplificare ulteriormente il processo di creazione delle campagne. Che tu stia pianificando in anticipo o non sia ancora pronto per l’invio, il pianificatore email assicura che i tuoi contenuti vengano inviati al momento giusto. È disponibile anche la funzionalità di test A/B per aiutarti a perfezionare le tue campagne.
Omnisend
Omnisend offre strumenti di automazione delle email specificamente pensati per le aziende che desiderano automatizzare il coinvolgimento dei clienti su più piattaforme. Flussi di lavoro e blocchi per ecommerce predefiniti consentono di risparmiare tempo, mentre la possibilità di aggiungere un numero illimitato di eventi personalizzati come trigger li rende completamente personalizzabili.
È inoltre possibile automatizzare le notifiche push e i messaggi SMS per favorire un maggiore coinvolgimento. Abbina tutto questo a una segmentazione avanzata dei clienti e a consigli di prodotto personalizzati per incrementare ulteriormente le vendite.
Suggerimenti avanzati per l’automazione delle email
I flussi di lavoro essenziali per le email sono solo l’inizio di ciò che è possibile ottenere utilizzando piattaforme di terze parti. Strumenti di automazione dei flussi di lavoro come Zapier e n8n possono aiutarti a creare flussi di lavoro di email marketing più potenti e personalizzati, che ti fanno risparmiare tempo e migliorano i risultati.
Ecco alcune idee per scalare il tuo flusso di lavoro di email marketing:
- Usa Zapier per connettere le app. Questo strumento di automazione web ti consente di connettere il tuo strumento di email marketing a centinaia di altre app, consentendo azioni automatizzate tra piattaforme. Ad esempio, puoi sincronizzarti con Fogli Google per monitorare e segmentare il tuo pubblico in tempo reale, ottenendo il meglio di entrambe le piattaforme.
- Utilizza n8n per l’automazione dei flussi di lavoro personalizzati. Questo strumento consente flussi di lavoro avanzati su più app senza dover scrivere codice, creando automazioni di flussi di lavoro dell’email marketing davvero personalizzati che reagiscono in tempo reale alle azioni dei clienti.
- Segmenta automaticamente il tuo pubblico per campagne mirate. Sia Zapier che n8n eccellono nell’integrazione di diverse fonti di dati, consentendoti di segmentare automaticamente la tua mailing list in base al profilo dei clienti. Il risultato è un targeting preciso, che aumenta le possibilità di convertire i lead in clienti finali grazie all’automazione del flusso di lavoro delle email.
- Sfrutta contenuti dinamici e personalizzazioni con l’AI. Alcuni software avanzati per l’automazione del marketing si integrano con strumenti di intelligenza artificiale che adattano automaticamente il contenuto delle email in base alle preferenze e al comportamento dei clienti. Utilizza questa funzionalità per aggiornare le raccomandazioni sui prodotti, adattare i messaggi in base alle interazioni passate o modificare l’oggetto delle email in tempo reale per aumentare i tassi di apertura.
Lo sapevi?
Puoi configurare una versione di n8n con self-hosting sul virtual private server (VPS) di Hostinger a partire da €5.99/mese. Consulta la nostra guida all’installazione di n8n per i passaggi necessari.
Quali sono i tipi più comuni di automazione dell’email marketing?
L’automazione può essere applicata a una varietà di casi d’uso nell’email marketing. I brand con ecommerce si affidano a essa per accogliere nuovi iscritti, recuperare carrelli abbandonati e coinvolgere nuovamente i clienti inattivi. Le aziende B2B la utilizzano per coltivare i lead, acquisire nuovi clienti e inviare campagne di marketing basate sugli account. Opportunità simili esistono nella maggior parte dei settori.
Ecco alcune campagne di email marketing automatizzate che possono aiutarti a entrare in contatto con il tuo pubblico e a risparmiare tempo.
Email di benvenuto
Una serie di email di benvenuto è solitamente il primo passo nell’email marketing automatizzato. Quando qualcuno si iscrive alla tua newsletter o crea un account, riceve automaticamente una sequenza di email che presenta il tuo brand, i tuoi prodotti o servizi.
Queste email creano aspettative, condividono la tua storia e incoraggiano gli iscritti a compiere il passo successivo, come effettuare un acquisto o visitare il tuo sito web. Ad esempio, il popolare servizio VPN NordVPN utilizza email di benvenuto per aumentare la conoscenza del prodotto fornendo un elenco di funzionalità e un passaggio con un singolo click per abilitare lo strumento.

Come parte fondamentale del marketing personalizzato, questo tipo di campagna costruisce fiducia e getta le basi per relazioni a lungo termine fin dall’inizio. Un flusso di benvenuto ben progettato è una delle campagne di email marketing automatizzate più efficaci, perché dà ai nuovi iscritti la sensazione di essere entrati a far parte di una community, non solo di una mailing list.
Email per carrelli abbandonati
I promemoria per carrelli abbandonati sono una delle campagne di email marketing automatizzate più efficaci per i negozi online. Quando un acquirente aggiunge prodotti al carrello ma non completa il pagamento, il sistema invia un’email di promemoria (a volte con uno sconto o un consiglio sul prodotto) per incoraggiarlo a tornare.
Questo tipo di automazione delle email in uscita riduce le vendite perse offrendo ai clienti una seconda possibilità di completare l’ordine. Anche un semplice promemoria può far tornare gli acquirenti distratti o esitanti, trasformando le opportunità perse in fatturato.
Ecco un semplice esempio di email dal negozio online di Viva La Dirt League, che mostra gli articoli nel carrello con un pulsante per tornare e completare il pagamento con un click.

Email per il re-engagement
Alcuni iscritti perdono naturalmente interesse nel tempo e smettono di aprire o interagire con le tue email. Le campagne di re-engagement sono progettate per farli tornare. Questi flussi di email marketing automatizzati di solito includono offerte speciali, sondaggi o messaggi personalizzati che ricordano ai lettori perché si sono iscritti.
Implementare questa automazione ti aiuta a mantenere un elenco di iscritti sano e attivo. Invece di lasciare che i contatti inattivi occupino spazio, puoi utilizzare campagne automatizzate per rilanciare il tuo brand e riconquistarli.
Zoom, ad esempio, ha inviato un’email di re-engagement per congratularsi con gli utenti per i due anni di connessione. La piattaforma di videoconferenza ha aggiunto un messaggio di ringraziamento per il percorso dell’utente e uno sconto per incoraggiarlo a passare a un altro livello, mantenendo un tono personale e persuasivo.

Se ancora non rispondono, rimuoverli dalla tua lista può migliorare la recapitabilità complessiva delle email. Un minor numero di indirizzi inattivi si traduce in un tasso di apertura più elevato, che segnala ai fornitori di posta elettronica che i tuoi messaggi sono preziosi e hanno meno probabilità di essere contrassegnati come spam.
Email transazionali
Le email transazionali sono un altro tipo comune di automazione delle email in uscita, attivate da azioni come conferme d’ordine, aggiornamenti sulle spedizioni o reimpostazioni delle password. Un classico esempio di automazione delle email transazionali è la conferma di accesso, che la piattaforma di streaming Twitch invia per verificare l’attività dell’account.

Questi messaggi sono per lo più funzionali, progettati per condividere dettagli importanti e confermare le azioni dell’utente. Tuttavia, poiché le email transazionali sono attese e solitamente vengono aperte immediatamente, sono perfette anche per il cross-selling, l’upselling e per mettere in evidenza prodotti correlati.
Con un design curato e utili extra, anche una semplice email di conferma può trasformarsi in un’esperienza positiva che rafforza la fidelizzazione del cliente.
Quali sono i vantaggi dell’automazione dell’email marketing?
Abbiamo brevemente spiegato come l’automazione dell’email marketing ti aiuti a risparmiare tempo, a entrare in contatto con il tuo pubblico in modo più personale e a ottenere risultati migliori dalle tue campagne. Tuttavia, i vantaggi dell’automazione dell’email vanno ben oltre la praticità.
Ecco dove fa davvero la differenza:
- Personalizzazione su larga scala. Le campagne email automatizzate inviano messaggi in base alle azioni dell’utente, come la registrazione, l’acquisto o l’abbandono del carrello. Questo rende ogni email più pertinente, catturando l’attenzione e costruendo fiducia più velocemente rispetto alle email generiche.
- Tassi di conversione più elevati. Le email personalizzate raggiungono il tuo pubblico quando è più propenso a compiere il passo successivo. Ecco perché il tasso medio di click sulle email è dell’1,89%, con punte che in alcuni settori raggiungono il 5,77%.
- Risparmio su tempo e costi. Una volta impostati, i flussi di email marketing automatizzati vengono eseguiti in modo autonomo. Ciò significa meno attività ripetitive per te e una comunicazione più coerente con il tuo pubblico, il tutto senza dover dedicare tempo o budget extra.
- Scalabilità. L’email marketing automatizzato cresce con la tua attività. Che tu stia inviando email a 100 o 100.000 persone, gestisce la consegna, i tempi e la segmentazione. Puoi espandere la tua portata senza gravare ulteriormente sul tuo team.
- Relazioni più solide con i clienti. Le campagne automatizzate mantengono visibile il tuo brand con aggiornamenti utili, suggerimenti o offerte. Essere presenti nelle caselle di posta degli iscritti li fa sentire apprezzati, il che può trasformare gli acquirenti occasionali in clienti fedeli.
- Informazioni chiare sulle prestazioni. La maggior parte degli strumenti ti consente di monitorare i tassi di apertura, i click e le vendite dalle tue email automatizzate. Questi numeri semplificano l’individuazione di ciò che funziona, l’adattamento delle campagne e il miglioramento dei risultati nel tempo.
Esempi di automazione dell’email marketing
Si prevede che 4,73 miliardi di persone che utilizzeranno la posta elettronica entro il 2026. Le aziende stanno, di conseguenza, investendo sempre di più nell’automazione delle email. Ciò significa che non mancano campagne di email marketing stimolanti da cui trarre ispirazione.
Esaminiamo alcune delle migliori campagne di email automatizzate provenienti da diversi settori.
Afina
Il brand di soffioni per la doccia offre un’ottima prima impressione con un codice sconto nell’email di benvenuto che cattura subito l’attenzione. Successivamente, l’azienda ti accoglie con un messaggio caloroso che evidenzia come i suoi prodotti possano risolvere i tuoi problemi quotidiani. Si ispirano anche all’ecosostenibilità, facendoti sapere che i loro soffioni doccia sono rispettosi dell’ambiente.

In basso, presentano alcuni prodotti popolari e aggiungono una prova sociale con un link al loro profilo Instagram. Condividendo storie reali dei clienti, iniziano subito a creare fiducia e offrono ai nuovi iscritti la possibilità di interagire e connettersi maggiormente con il brand.

Come l’automazione aiuta: grazie ai flussi di lavoro automatizzati, Afina offre un’esperienza personalizzata e coerente a ogni nuovo abbonato fin dal momento della registrazione. È un ottimo esempio di come l’automazione consenta di coltivare i lead, creare fiducia e incoraggiare il coinvolgimento su larga scala senza dover investire in un team di marketing o gestire manualmente le campagne 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Birddogs
Il brand di abbigliamento maschile mantiene i suoi contenuti leggeri e divertenti, offrendo intrattenimento anziché spingere direttamente sul marketing. Iniziando con l’umorismo, è più probabile che gli abbonati rimangano coinvolti e arrivino fino alla fine della newsletter.
Le loro campagne di solito iniziano con una striscia a fumetti con un umorismo sfacciato. In questo esempio, la storia evidenzia casualmente cosa indossano i personaggi.

Nell’ultima vignetta, il fumetto rompe l’illusione con un’immagine reale dei pantaloni, rivelando che tutti i personaggi indossano la loro divisa color cachi. Abbinato a un testo spiritoso e a un accattivante call to action, Birddogs dimostra che gli sforzi promozionali possono essere giocosi e al contempo efficaci.

Come l’automazione aiuta: Grazie all’automazione, Birddogs può preparare in anticipo una serie di fumetti e programmarne la pubblicazione a cadenza regolare, mantenendo un tono coerente senza sforzi aggiuntivi ogni settimana. I flussi di lavoro automatizzati consentono inoltre di combinare facilmente l’intrattenimento con le presentazioni dei prodotti, rendendo il passaggio dal fumetto all’abbigliamento fluido e ripetibile per ogni campagna.
Porte + Hall
Il brand di articoli per la casa mette in risalto i suoi prodotti attraverso scatti dal vivo, che mostrano come i suoi eleganti tappeti si adattano agli spazi quotidiani. Fotografie autentiche aiutano gli acquirenti a immaginare i prodotti nelle proprie case, rendendo la decisione d’acquisto più naturale.

L’email include anche un codice sconto e una recensione del cliente per creare fiducia e incentivare gli acquisti. Sono incluse anche le icone dei social, offrendo agli iscritti un altro modo per entrare in contatto con il brand al di fuori della propria casella di posta.

Come l’automazione aiuta: l’automazione semplifica l’invio di sconti agli acquirenti che abbandonano il carrello o navigano senza acquistare. Porte + Hall può anche riutilizzare i template, modificando solo gli elementi necessari per mantenere aggiornate le campagne. Ad esempio, la rotazione delle recensioni dei clienti richiederebbe molto tempo se eseguita manualmente.
Qual è la tendenza per l’automazione dell’email marketing?
L’automazione delle email è in crescita perché consente di risparmiare tempo e rendere i messaggi più pertinenti, traducendosi in risultati migliori. Con un volume giornaliero di email che dovrebbe superare i 408 miliardi entro il 2027, secondo le statistiche sull’automazione delle email, l’automazione aiuta i brand a distinguersi dalla massa.
La maggior parte delle aziende impiega già questo metodo per rimanere vicina al proprio pubblico. Circa il 63% invia email di engagement ai clienti, mentre il 58% si concentra su promozioni e newsletter. Anche la personalizzazione è un fattore importante, con oltre la metà dei marketer che adattano i propri contenuti in base agli interessi degli iscritti.
Le aziende che inviano email giornaliere spesso registrano tassi di click del 5% o superiori. L’automazione rende tutto questo possibile anche per i team più piccoli, poiché quasi la metà delle aziende dedica meno di un quarto del proprio personale ai progetti email. Automatizzando i flussi di lavoro, è possibile rimanere coerenti e puntare a un forte coinvolgimento senza aggiungere ulteriore carico di lavoro.
Un’altra tendenza è il passaggio al mobile. Circa l’80% dei professionisti del marketing utilizza ormai strumenti di mobile marketing, a dimostrazione del fatto che il 64% del traffico web proviene da dispositivi mobile. Con la continua crescita dell’utilizzo dei dispositivi mobile, questa attenzione è diventata una necessità.
