Cos’è una splash page? La tua guida per iniziare
Una splash page è una pagina in sovrimpressione che solitamente appare in cima alla homepage di un sito web e funge da schermata introduttiva prima che i visitatori raggiungano il contenuto principale del sito. Come suggerisce il nome, è progettata per creare un effetto di impatto, che si tratti di creare una prima impressione, condividere informazioni chiave o personalizzare l’esperienza per ogni utente.
Continua a leggere perché scopriremo cosa distingue una splash page da altri tipi di pagine web, perché può essere utile e come crearne una adatta alle tue esigenze.
Indice dei contenuti
La differenza tra splash page e landing page
Le splash page vengono spesso confuse con le landing page, perché entrambe sono pagine autonome che compaiono prima o al posto di una normale pagina web. Per comprendere questa distinzione, è necessario innanzitutto sapere cos’è una landing page. Ecco in cosa differiscono:
Elementi | Splash page | Landing page |
Scopo | Attirare rapidamente l’attenzione e condividere informazioni chiave prima di accedere al sito web principale | Motivare un’azione, come l’iscrizione o l’acquisto |
Tempi | Mostrata prima della homepage o del contenuto principale | Accessibile tramite un link da un annuncio o da un’email |
Lunghezza contenuto | Breve, solitamente un titolo e un breve testo | Più dettagliata, include titoli, informazioni sull’azione promossa e una call to action |
Navigazione | Minima, solitamente una singola azione come “Accedi al sito” o la scelta di una lingua | Di solito nessuna, per evitare distrazioni dall’obiettivo principale |
La differenza tra splash page e homepage
Le splash page e le homepage sono entrambe tra le prime cose che i visitatori vedono su un sito web. Pur avendo scopi diversi, è facile confonderle. Ecco come distinguerle:
Elementi | Splash page | Homepage |
Ruolo | Una schermata introduttiva prima del contenuto principale | Il contenuto principale e l’hub di navigazione del sito web |
Tempi | Interrompe brevemente l’esperienza dell’utente per mostrare qualcosa di specifico | Supporta costantemente l’esperienza utente guidando i visitatori attraverso il sito |
Contenuto | Minimo, con immagini forti e testo breve | Ricco, con un menu di navigazione completo che collega alle pagine e alle sezioni chiave in un layout strutturato |
Target | Può essere mostrato in base alla posizione, al dispositivo o alla campagna | Visibile a tutti i visitatori per impostazione predefinita |
Longevità | Temporanea o stagionale, spesso utilizzata per annunci o promozioni | Parte permanente della struttura del sito web |
Coinvolgimento | Un’azione rapida: clicca, seleziona o conferma | In corso, consente ai visitatori di esplorare diverse parti del sito web |
Vuoi approfondire l’argomento? Consulta la nostra guida che confronta landing page vs homepage per una panoramica completa.
La differenza tra splash page e pop up
Un altro dubbio comune è la differenza tra splash page e pop up, poiché entrambi interrompono l’esperienza di navigazione. Diamo un’occhiata alla differenza tra i due:
Elementi | Splash page | Pop up |
Scopo | Annunci, verifica dell’età, selezione della lingua | Promozioni, iscrizioni alla newsletter, avvisi |
Tempi | Prima di entrare nel sito web | Dopo che la pagina è stata caricata |
Dimensioni | Schermo intero | Piccola finestra o sovrapposizione |
Interazione utente | Blocca temporaneamente l’accesso, è necessario chiuderla per continuare a esplorare il sito | Interrompe momentaneamente la navigazione, ma può essere chiuso o ignorato |
Come creare una splash page
I passaggi esatti per creare una splash page dipendono dal metodo di creazione scelto per il sito web. In genere, è necessario:
- Definisci il tuo obiettivo. Ad esempio, un negozio online che vende prodotti soggetti a restrizioni di età potrebbe aver bisogno di una pagina iniziale di verifica dell’età per soddisfare i requisiti legali.
- Scrivi un messaggio chiaro e conciso. Concentrati su ciò che i visitatori devono sapere o fare prima di accedere al sito web.
- Progetta il layout. Rendilo semplice, ma utilizza un elemento visivo o uno sfondo d’impatto per catturare l’attenzione dei visitatori. Ricorda di includere un titolo chiaro e una call to action in linea con il tuo obiettivo.
- Aggiungi elementi di branding. La tua pagina iniziale sarà la prima cosa che i visitatori vedranno, quindi dovrebbe riflettere il tuo brand e adattarsi all’aspetto del tuo sito web.
- Imposta un percorso di uscita. Aggiungi un link o un pulsante di uscita per reindirizzare i visitatori del sito verso la homepage. Deve essere visibile e facilmente accessibile.
- Scegli quando mostrare la splash page. A seconda della piattaforma, impostala in modo che venga mostrata prima della homepage o venga attivata in base alla posizione o al dispositivo del visitatore.
- Testa e pubblica. Assicurati che tutti gli elementi cliccabili funzionino correttamente e che gli elementi visivi siano visibili su schermi di tutte le dimensioni prima di pubblicarli.
Lo sapevi?
Nonostante il website builder di Hostinger non disponga ancora di un elemento pop up nativo, puoi comunque creare una splash page modificando uno dei nostri template di landing page predefiniti con il nostro editor drag and drop. Il website builder di Hostinger supporta anche integrazioni di terze parti e codice personalizzato.
I vantaggi delle splash page e perché convertono ancora
Ecco perché potresti voler utilizzare una splash page per il tuo sito web:
Cattura l’attenzione immediatamente
Poiché una splash page viene visualizzata prima dell’accesso alla homepage principale, i visitatori vedranno subito il messaggio che desideri trasmettere. Combinando elementi di design visivamente accattivanti e messaggi chiari, le splash page sono perfette per evidenziare promozioni, lanci di nuovi prodotti o annunci importanti.
Una splash page è anche un ottimo modo per mostrare la prova sociale. Mostrare i numeri delle vendite è un ottimo modo per costruire fiducia e migliorare le conversioni.
Mette in evidenza le informazioni chiave
Che si tratti di un evento imminente, di un’offerta a tempo limitato o di un disclaimer, una splash page assicura che i visitatori lo vedano subito. Inoltre, si risparmia tempo non dovendo aggiornare più pagine per ottenere lo stesso effetto.
Black Sheep sceglie la strada del disclaimer con la sua splash page. I visitatori dagli Stati Uniti vengono accolti da un messaggio che conferma che l’azienda australiana di abbigliamento da ciclismo effettua la spedizione, insieme ai dettagli sui costi aggiuntivi.

Esperienza utente personalizzata
Le splash page aiutano a personalizzare il marketing consentendo ai visitatori di ordinarsi per posizione, lingua o età. Puoi quindi reindirizzarli alla versione designata del tuo sito, dove vivono un’esperienza più pertinente e hanno maggiori probabilità di conversione.
Zara, il rinomato rivenditore di abbigliamento online, fa proprio questo. Quando gli utenti cercano di accedere a una versione del sito che non corrisponde alla loro posizione, il sito effettua un controllo incrociato con la loro regione e offre una scelta: continuare con la versione inserita o passare a quella per la loro area locale.

Aiuta con le esigenze legali e di conformità
Se il tuo sito ha bisogno di verificare l’età, chiedere il consenso o confermare la posizione, le splash page offrono un modo semplice e affidabile per farlo.
Heineken, l’azienda produttrice di birra, utilizza una pagina splash per verificare l’età dei visitatori. Dopo aver confermato l’età legale per bere, gli utenti vengono reindirizzati al sito principale per navigare e acquistare la birra.

Una splash page potrebbe non essere progettata per generare conversioni come una landing page, ma ha comunque un ruolo importante. Supporta i tuoi obiettivi più ampi aumentando la brand awareness e indirizzando i visitatori verso il posto giusto. È anche un ottimo modo per migliorare l’esperienza del cliente nell’e-commerce, dove la personalizzazione ha un impatto significativo sulla conversione dei visitatori in clienti.
Come ottimizzare una splash page
Una splash page mal progettata può aumentare la frequenza di rimbalzo e avere un impatto negativo sulla SEO. Ecco alcuni suggerimenti per ottimizzare la tua splash page per una maggiore visibilità e coinvolgimento:
- Utilizza titoli appropriati. Struttura correttamente i tuoi contenuti con i tag H1 e H2, anche se la pagina è breve, per migliorarne la leggibilità e l’indicizzazione.
- Aggiungi link interni. Includi almeno un link al tuo sito web per mantenere la pagina iniziale nella struttura ed evitare che diventi orfana.
- Utilizza testo alternativo per le immagini. Rendi i tuoi elementi visivi facili da comprendere per i motori di ricerca e gli utenti di screen reader. Questa pratica dimostra anche il tuo impegno per l’accessibilità e l’inclusività.
- Verifica la reattività su dispositivi mobili. Assicurati che la tua pagina iniziale funzioni correttamente su tutti i dispositivi.
Come Google indicizza le splash page e come evitare problemi di crawling
I crawler dei motori di ricerca analizzano il tuo sito web per comprenderne i contenuti e la struttura. Meglio riescono a leggere il tuo sito, più facile sarà per le tue pagine posizionarsi nei risultati di ricerca.
Poiché la maggior parte delle splash page contiene poco o nessun testo, i motori di ricerca potrebbero avere difficoltà a capire di cosa tratta la pagina. L’aggiunta di link interni aiuta i crawler a raggiungere altre parti del tuo sito, fornendo loro più contesto e aiutando le pagine chiave a continuare a posizionarsi.
Google attribuisce grande importanza anche all’esperienza mobile. Affinché la tua splash page funzioni bene, deve soddisfare gli standard di indicizzazione mobile-first. Ciò significa renderla facile da chiudere e visivamente pulita utilizzando immagini di alta qualità.
Anche la velocità è fondamentale per la SEO delle splash page di Google. Secondo le nostre statistiche sulle landing page, quasi la metà dei visitatori si aspetta che una pagina web si carichi in due secondi o meno. Se la tua splash page si carica troppo lentamente può frustrare i visitatori e allontanarli. Maggiore è la frequenza di rimbalzo, peggiore sarà il tuo posizionamento sui motori di ricerca.
Cosa rende una splash page efficace?
Chiarezza, usabilità e coerenza sono ciò che distingue una splash page dimenticabile da una che funziona davvero. Una splash page ben progettata guida i visitatori senza sopraffarli, riflette il tuo brand e include una chiara call to action che supporta i tuoi obiettivi. Se non sai da dove iniziare, eseguire un rapido audit UX può aiutarti a individuare le aree di miglioramento.
Sebbene non esista una ricetta universale per una splash page ad alte prestazioni, quelle più efficaci di solito includono i seguenti componenti chiave.
Gerarchia visiva
La gerarchia visiva guida l’attenzione del visitatore, mostrandogli cosa guardare prima, dopo e alla fine. Puoi farlo regolando le dimensioni, il colore, il contrasto o il posizionamento degli elementi sulla pagina.
Ad esempio, la farmacia online Hebe utilizza un layout semplice a forma di piramide per rendere la sua splash page facile da comprendere. Inizia con il logo in alto, seguito da un chiaro titolo di call to action e termina con le opzioni di selezione del Paese. Il design minimalista aiuta a mantenere l’attenzione eliminando qualsiasi distrazione.

Dal momento che le persone in genere hanno una soglia di attenzione breve, un design semplice e conciso rende la splash page più facile da leggere. Le landing page più brevi, infatti, hanno prestazioni migliori del 13,5% rispetto a quelle più lunghe, a dimostrazione del fatto che il principio “less is more” è davvero valido in questo caso.
Design coerente
Quando la tua splash page e la tua homepage sembrano connesse, l’esperienza complessiva per i tuoi visitatori diventa più fluida. Utilizzare gli stessi colori, font e lo stesso stile generale aiuta le persone a capire di essere nel posto giusto e crea fiducia. Inoltre, definisce il tono per il resto del sito, evidenziando la personalità del brand.
H&M, un’altra popolare azienda di abbigliamento, fa un ottimo lavoro con questo approccio usando una combinazione di bianco e nero con un’estetica minimalista nella sua splash page come nel resto del suo sito web. Quando chiudi la splash page, non hai la sensazione di passare a un nuovo sito.
Di seguito è riportato un confronto tra la splash page di H&M (in alto) e la homepage (in basso). Nota come tutto rimane visivamente connesso.

Moduli di iscrizione e link ai social media
Se il tuo obiettivo è creare un seguito, valuta la possibilità di aggiungere questi elementi alla tua splash page.
I moduli di iscrizione ti consentono di raccogliere gli indirizzi email dei visitatori interessati per l’email marketing, mentre i link ai social media facilitano la loro connessione con te su più piattaforme. Entrambi sono efficaci per aumentare la tua portata e i tassi di coinvolgimento.
Quando si tratta di moduli, la semplicità funziona meglio. La nostra ricerca ha rilevato che il numero ideale di campi è di solamente tre, convertendo circa il 10% degli utenti. Le combinazioni con il tasso di conversione più elevato sono email e nome (7%) ed email e data di nascita (5,7%). Non aver paura di creare la tua combinazione personalizzata per raggiungere il tuo obiettivo.
Lo sapevi?
Con la soluzione di email marketing di Hostinger Reach, puoi affidare all’intelligenza artificiale la progettazione di un modulo di iscrizione, l’avvio di una campagna e il monitoraggio delle sue prestazioni, tutto in un unico posto.
Cosa fare dopo aver lanciato la tua splash page
Una volta che la tua splash page è attiva, il passo successivo è monitorarne le prestazioni e ottimizzarla in base ai dati. Usa strumenti come Google Analytics per monitorare il comportamento degli utenti (tempo di permanenza dei visitatori, click sulle CTA e uscite) per determinare se la splash page sta ottenendo risultati. Testa diverse CTA, titoli e layout per capire cosa funziona meglio per il tuo pubblico.
Se non ottieni ancora i risultati desiderati, potrebbe essere il momento di analizzare altre aree del tuo sito. Le nostre statistiche sul web design mostrano che un design dell’UX fluido può aumentare i tassi di conversione fino a quattro volte, con CTA personalizzate che ottengono il 42% di click in più. D’altro canto, una scarsa usabilità del sito web, come una navigazione frustrante o un layout disordinato, allontana il 79% dei visitatori.
Con il website maker con AI di Hostinger, puoi migliorare facilmente il tuo sito senza avere conoscenze di programmazione. I nostri template personalizzabili sono ottimizzati per dispositivi mobili e progettati pensando all’usabilità. L’editor drag and drop e una gamma di strumenti con intelligenza artificiale semplificano il processo, che tu sia un principiante o un professionista.
Usa la prova gratuita di sette giorni per testare il nostro website builder senza rischi. Se soddisfa le tue esigenze, puoi passare alla versione successiva a partire da 2,99€/mese. Tutti gli acquisti includono una garanzia di rimborso di 30 giorni.

Tutti i contenuti dei tutorial presenti su questo sito sono soggetti ai rigorosi standard editoriali e ai valori di Hostinger.